Il web è per molti un mezzo per informarsi quotidianamente, non solo su quello che accade nel mondo tutti i giorni ma anche per effetturare innumerevoli ricerche su i più svariati argomenti.
Non sempre però è semplice reperire "fonti autorevoli" e quasi mai si riesce ad essere certi dell'attendibilità delle notizie e delle informazioni reperite. Questo blog vuole essere uno strumento di condivisione tra chi vuole esprimersi sull'attendibilità o meno di alcuni siti, interrogarsi sull'autorevolezza delle fonti, segnalare siti affidabili o meno per quanto riguarda ogni ambito dell'informazione e della ricerca.
Benvenuti a tutti!
Come considerare attendibile una fonte secondo wikipedia:
RispondiEliminahttp://it.wikipedia.org/wiki/Wikipedia:Fonti_attendibili
Sedici domande per valutare l'affidabilità, l'attendibilità e la credibilità di un sito web
RispondiEliminaQueste 16 domande pubblicate da me nel 2008 costituiscono una griglia di valutazione dell'affidabilità, attendibilità e credibilità dei contenuti di un sito web su Internet è frutto di rielaborazione di diverse fonti e delle mie lezioni e riflessioni dettate da esperienza pluriennale (ho iniziato a navigare su Internet prima che esistessero il World Wide Web e i browser grafici). Sono domande facili e veloci che spesso ci facciamo senza esserne consapevoli, analoghe a quelle che ci poniamo inconsciamente quando valutiamo l'affidabilità, l'attendibilità o la credibilità di un libro, di un giornale o di una trasmissione televisiva.
È un utile esercizio da fare con alunni a scuola o con adulti poco esperti di Internet.
Risulta particolarmente interessante analizzare la pubblicità contestuale fornita da Google intorno a questa pagina: quali offerte sono affidabili e quali risultano tentativi di accaparrare l'interesse degli utenti senza fornire un vero valore aggiunto ai consigli qui raccolti?
Test di affidabilità di Internet
Autorevolezza
Sono noti gli autori dei contenuti?
Che reputazione hanno?
A chi sono affiliati?
Che importanza ha chi ha pubblicato il sito?
Rilevanza
Quanto è pertinente il contenuto rispetto al tema?
Chi sono i destinatari previsti dagli autori?
È appropriato il livello di approfondimento?
Esistono altre fonti sulla rete sullo stesso tema?
Accuratezza
Ci sono errori evidenti?
Ci sono prove verificabili delle affermazioni fatte?
Gli autori citano le fonti delle loro affermazioni?
C'è la data di pubblicazione?
Oggettività
Gli autori hanno lo scopo di convincere o informare?
Come influenza il contenuto questo scopo?
Il testo contiene opinioni o fatti?
Tentano di far passare per fatti quelle che sono opinioni?
tratto da http://www.crudele.it/affidabilita
Come considerare attendibile una fonte lo spiega TV scuola
Eliminahttp://youtu.be/lZxChyr319c
Molto chiaro e ben presentato questo video, sicuramente uno strumento utile per gli studenti.
EliminaInteressante articolo sui falsi miti e varie bufale scritti in internet, interessante spunto su come accorgersi della veridicità di un articolo.
RispondiEliminahttp://www.navigaweb.net/2009/06/scoprire-le-notizie-false-su-internet.html
A proposito di bufale, la più famosa ad oggi sembra essere quella del turista del 11 settembre che simulò la sua presenza sul World Trade Center mentre uno degli aerei si schiantava sul grattacielo.
EliminaMolto celebre anche il video (iniziato a circolare nel 1992) dell'autopsia effettuata su un alieno a Roswell, nel New Mexico, molto realistico, per anni si è discusso sulla veridicità delle immagini. Si potrebbe continuare a lungo, il punto è che questi fenomeni nascono proprio dal fatto che il web viene considerato troppo spesso una fonte sicura e indiscutibile.
Interessante guida al web per traduttori e redattori
RispondiEliminahttp://www.edigeo.it/Sitoteca/risorse.php?lingua=&sottsez=valuta
Un saggio ricco di consigli su come valutare le fonti per fare ricerca in internet:
RispondiEliminahttp://www.christianismus.it/modules.php?name=News&file=article&sid=38
Mi piacerebbe porre alcuni interrogativi:è davvero e sempre così importante che le notizie siano attendibili? o è ugualmente importante che vengano considerate tali? Mi spiego meglio: se è vero che un'informazione ritenuta vera diventa reale nelle sue conseguenze, è poi così importante che essa sia corretta? spesso capita che notizie infondate provochino reazioni importanti, basta vedere come reagisce la borsa ogni qualvolta qualche politico ad alti livelli fa una qualsiasi dichiarazione in merito alla situazione,per esempio dell'Italia ecc...
RispondiEliminaIl web, avendo moltissimi utenti e la capacità di trasmettere informazioni in tempo reale rende superato il problema dell'attendibilità anche perchè gode di una forte credibilità (non giustificata) da parte delle masse.
Credo sia proprio questa attendibilità di cui il web gode indiscriminatamente ad essere oggetto di preoccupazione proprio per le imprevedibili conseguenze che questo può provocare. Voglio dire, se tutto può essere reso credibile e poi magari sfatato a qualche ora di distanza o peggio accettato e reso credibile solo perchè pubblicato sul web, è in qualche modo accettabile perdere così il diritto alla verità e alla sicurezza dell'informazione? Certo il problema dei media che filtrano la realtà restituendone quasi sempre una versione distorta o orientata politicamente o ideologicamente, è da sempre esistente ma questo a mio avviso non è motivo per rassegnarsi ad accettare a priori che tutto semplicemente non sia attendibile. Credo sia un diritto irrinunciabile avere accesso ad informazioni attendibili, soprattutto oggi che il web le rende a portata di tutti in qualsiasi momento. In conclusione cito il famoso episodio della guerra dei mondi, quando Orson Welles durante il suddetto sceneggiato radiofonico annunciò l'arrivo degli alieni sulla terra e la nazione americana andò in panico per qualche ora.. molto spesso oggi vari siti pubblicano notizie simili e nessuno se ne preoccupa lontanamente, proprio perchè si sa che si tratta di falsa informazione o meglio "informazione a scopo ricreativo".. anche questa è un diritto oppure il web in questo modo perde solo credibilità e diventa quasi esclusivamente fonte non attendibile?
Eliminahttp://youtu.be/SSrxZ9fTkmg
EliminaIl problema semmai sono le conseguenze che diventano reali, in 1984 la Storia viene continuamente riveduta e corretta dall'elite che detiene il potere per continuare a mantenere il controllo, gli Stati di 1984 si comportano di volta in volta in base al Passato stabilito. A questo punto la domanda "il web è attendibile" si può porre anche per tutte le altre fonti di informazione conosciute.
RispondiEliminaDa pochi giorni ho scoperto l'esistenza di una nuova moneta virtuale chiamata Bitcoin che crea un sistema economico non regolato dalle banche e dalle borse, grazie al fatto che le informazioni vengono condivise con così tante persone (PC)da garantire la corrispondenza tra il denaro fisico e la sua astrazione. Da qui la domanda: nel mondo del web, da più persone l'informazione è condivisa più è attendibile?
Interessante l'argomento Bitcoin, cito wikipedia per dare qualche informazione in più:
EliminaBitcoin è una moneta elettronica creata nel 2009 da Satoshi Nakamoto. Il nome Bitcoin si riferisce anche al software open source progettato per implementare il protocollo e la rete peer-to-peer che ne risulta. A differenza della maggior parte delle valute tradizionali, Bitcoin non fa uso di un ente centrale. Bitcoin utilizza un database distribuito tra i nodi della rete che tengono traccia delle transazioni e sfruttano la crittografia per implementare le caratteristiche più importanti come il fatto di permettere di spendere bitcoin solo al legittimo proprietario, e di poterlo fare una volta sola.
La progettazione di Bitcoin prevede il possesso ed il trasferimento anonimo delle monete. I bitcoin possono essere salvati su di un personal computer sotto forma di portafoglio o mantenuti presso terze parti che svolgono funzioni simili ad una banca. In ogni caso i bitcoin possono venir trasferiti attraverso Internet a chiunque disponga di un indirizzo bitcoin. La struttura peer-to-peer della rete bitcoin e la mancanza di un ente centrale rende impossibile per qualunque autorità, governativa o meno, di manipolare il valore dei bitcoin o di introdurre inflazione creando nuova moneta.
Bitcoin è una delle prime implementazioni di un concetto definito cryptocurrency, descritto per la prima volta nel 1998 da Wei Dai su una mailing list[1].
più informazioni su http://it.wikipedia.org/wiki/Bitcoin
Sicuramente l'esistenza del Bitcoin porta ad esplorare il concetto di attendibilità del web da un altro punto di vista che è quello economico. Penso che diversamente dal mondo dell'informazione che viaggia sul web, il flusso di denaro sul web goda di molta più credibilità. Mi spiego meglio, essendo uno strumento utile e ormai irrinunciabile, si sono creati sempre più controlli e strumenti per rendere il flusso di denaro in internet sicuro e alla portata di tutti. Diversamente per l'informazione e l'autorevolezza delle fonti per cui a mio avviso mancano appunto gli strumenti per poterne valutare l'attendibilità.
Sono piuttosto scettica rispetto alle informazioni passate nel web perciò parto dal presupposto che le notizie siano solo in parte attendibili...dubito sulla trasparenza delle fonti perchè non credo ci siano al momento delle regole condivise rispetto alla loro pubblicazione...in realtà allargo questo pensiero anche all'informazione della tv e dei giornali!...prevenuta vero? in realtà semplicemente non prendo niente troppo sul serio lasciando il margine d'errore...umano!
RispondiEliminaL'effetto che si crea è proprio quello di dubitare di tutto e non sapere in che modo avere accesso a informazioni sicure. Il fatto di diventare scettici diventa un ottimo strumento di difesa ma non risolve il problema di aver diritto all'informazione e all'attendibilità delle fonti. A volte ci si rassegna al fatto che i media filtrano il contenuto delle informazioni e semplicemente si smette di crederci appunto. Dall'altro punto di vista però, com'è già stato messo in luce, le masse tendono a credere e molto spesso a dare per scontato tutto quello che il web propone. Io credo che il problema stia proprio nel fatto che si siano create queste due fazioni per cui c'è chi pensa che il web sia attendibile e chi semplicemente no. Di nuovo propongo la necessità di attenuare il confine tra le due prese di posizione e valutare soluzioni che rendando il web altamente affidabile a chi non cerca appunto informazioni a scopo ricreativo ma a chi è interessato a fonti attendibili, a chi, per esempio, è interessato a fare ricerca e sarebbe facilitato nel poter reperire fonti attendibili attraverso il web.
EliminaAccedo quotidianamente al mondo internet x soddisfare molte delle mie curiosità. Utilizzare uno smart phone è inoltre un "nuovo" modo x avere il web ovunque e in un click. Informazioni su tutto,tante,quasi troppe, spesso contraddittorie e anche interpretabili. Ricerche rapide con risposte altrettanto rapide e che nella maggior parte dei casi soddisfano.
RispondiEliminaIl mio punto di vista sull'attendibilità delle fonti è in continuo cambiamento. Sono di sicuro molto più diffidente ora che in passato. E' forse proprio l'utilizzo che faccio del web ad essere cambiato.
Non ricerco più solo nozioni ma risposte. Da qui la disillusione nel comprendere che non è immediato come sembrava il soddisfare il desiderio di conoscenza su un argomento attraverso il web. Se vuoi capire non basta"wikipedia" ..bisogna documentarsi costantemente proprio per maturare quella non naturale capacità di ritenere qualcosa più attendibile di un'altra in un oceano di informazioni.
Alla naturale diffidenza a credere a tutto ciò che è a disposizione attraverso il web, è cresciuta anche la consapevolezza di essere costantemente pilotati nel nostro pensare.
Quanto postato riassume chiaramente quanto abbiamo detto finora e introduce allo stesso tempo l'utilizzo degli smartphone come possibilità di accedere in tempo reale e in qualsiasi posto alle informazioni di cui si ha bisogno. Risposte veloci a bisogni immediati e da soddisfare nel più breve tempo possibile che non danno però nel tempo la soddisfazione che solo una ricerca easustiva e approfondita è in grado di fornire, una sorta di fast food del pensiero insomma. Certo non sempre tutto necessita di essere approfondito e molto spesso quello che cerchiamo lo troviamo davvero in pochi secondi ed è sufficiente, quindi è innegabile che l'uso di questi strumenti che rendono internet a portata di mano costante, sia utile e a volte indispensabile. E' vero però che al contrario si creano effetti opposti e si diventa famelici di informazioni che cogliamo a piccoli morsi, dimenticandone poi velocemente l'acquisizione e bloccando quindi sul nascere il processo di apprendimento. In questo senso si può forse parlare di una sorta di impossibilità nell'acquisire l'informazione necessaria che si verifica proprio perchè non dobbiamo memorizzare nozioni che sono comunque sempre a portata di mano. Da lì la difficoltà forse anche di approfondire la ricerca e di trovare fonti autorevoli che rispondano ai nostri bisogni, dato appunto dalla continua possibilità di reperire continuamente le informazioni desiderate che ci porta al non preoccuparci troppo di memorizzare dati che saremmo comunque in grado di ritrovare e che è inutile sprecare troppo tempo a cercare. L'interruzione del pensiero lineare che tipicamente l'uso indiscriminato del web porta, provoca proprio effetti collaterali simili.
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